giovedì 21 giugno 2007

Lezioni di vita

Tra una parola ed altra tra amici salta fuori questa.

“Oh ragaz (con la zeta sibilante come una esse), ieri sera sono andato da quel mio amico che ho conosciuto in ospedale, anche lui incidente in moto. Nell'incidente ha subito una lesione più grave della mia ai nervi del braccio sinistro, e nonostante un trapianto ha tuttora il braccio quasi immobile (faccina triste). La mano invece funziona!

Più di 30 anni di moto, se le modificava e girava anche in pista!!! Beh, ieri, appena sono arrivato da lui col TDM, mi ha detto - "Fammela provare."

Si è messo il casco e l'ha allacciato con una mano, è salito in sella, ha preso nella mano destra il braccio sinistro ed ha piazzato la mano sinistra sulla manopola con la leva della frizione a tiro delle dita, ha acceso ed è partito! (tripla faccina cool)

Machisssssei!!!"

giovedì 14 giugno 2007

Esame


Fatto!
Fatto!
Fatto!
Fatta!
Prova su strada fatta!
Patente? Avuta nuova fiammante! Sorriso stampato sul viso? Persiste! ^_^

lunedì 11 giugno 2007

Il mattone


Oggi è il giorno! Se tutto va come deve andare metterò il mattone più importante. La patente A3! E già, oggi verrà esaminata la mia guida! Prima il circuito e poi la strada. Mi sento un po’ come tutti quelli che devono affrontare un esame: un minimo di agitazione per l’incognita ed una dose di consapevolezza dei propri mezzi.

E’ tardi, ma non ho ancora sonno e mi dovrò alzare piuttosto presto rispetto alla mia media settimanale, diciamo attorno alle 6:30. Mi vedo già con due occhi lividi e la solita mezz’ora per capire che sono sveglio. Le previsioni del tempo di domani non sono ottime, spero solo che non piova. L’amico dai guanti e casco neri si è prontamente offerto nel prestarmi il pantalone impermeabile. Perché non accettare? Gli amici si vedono nel momento del bisogno.

Il giubbotto domani sarà uno strazio, dovrò portarmelo a mano. Non vorrei che la mattina fosse eccessivamente calda, anche se l’estate si fa sentire da un bel po’. Si certo, l’esame si svolgerà in mattinata e speriamo non si concluda oltre mezzogiorno, perché sarebbe un guaio per me: sul lavoro ho potuto ottenere solo una mezza giornata libera.

Domani armato di casco, giubbotto, patente, foglio rosa, cellulare e zainetto tech mi presenterò sul luogo della battaglia. Vestito da guerriero della strada, armato di novizia esperienza, adombrato dalla fugace colazione e dal tepore mattutino sarò davanti al cancello della motorizzazione. Un attimo e poi l’ingresso nell’ignoto! Varcherò la soglia per richiedere un DONO e riscattare l’impegno dedicato.

Non mi resta che un in bocca al lupo a me – “CREPI!” – ed uno a tutti quelli che faranno l’esame di guida prima e dopo di me.