martedì 7 settembre 2010

Shoya Tomizawa

Un amico strappato via dalla passione.

domenica 5 settembre 2010

La mancata iniezione


Eccomi qui. Dopo un lungo silenzio, non per mancanza di cose da dire, ma per la voglia di guidare in ogni momento e di vivere le emozioni senza pensarci troppo, ora pesco dal passato quanto vi sto per raccontare.

Una giornata splendida, il sole che scalda ed il lago che invita a fare un bagno. Gli amici motociclisti che commentano le supersport (moto con una quantità spropositata di cavalli) che passano lungo la strada. Bei momenti. Commenti sulle ragazze in tenuta estiva fanno scappare le solite risatone da bar. E' ora di salutarci, qualcuno ha famiglia ed è meglio ripiegare per non trovarsi un vigile in casa che ti fa il verbale. Penso che per me e la mia zavorrina  il primo pomeriggio sia troppo presto per rientrare. Quindi decidiamo di farci una sponda del lago Maggiore e magari fare una capatina al Mottarone (una montagna con panorama mozzafiato lì in zona). Il tempo è splendido!

Via ai motori. Ciao ragazzi, ci si incontra alla prossima... Partenza da Luino. Il traffico è modesto. Sono in riserva da qualche chilometro. Piega destra, piega sinistra. Scalata delicata, accelerazione poderosa. Colpetto di gas per avvertire che sono dietro. Sorpasso, curva a destra. Benzinaio! Solo diesel. Il contatore parziale che azzero sempre quando entra la riserva mi mostra che 30 km di riserva sono stati già bruciati. Non ho idea di quanto duri tutta la benzina della riserva. Immagino possa essere attorno ai 50 km. Comincio a pensare che se non trovo un benzinaio il giretto lungo lago potrebbe diventare meno piacevole. Altri 10 Km senza trovare una stazione di rifornimento, quando all'improvviso eccolo. Il bianco, blue e rosso Tamoil mi fa accennare un sorriso. Maledizione!!! Non penso sia possibile. La stazione è abbandonata. Tutto chiuso. La zavorrina da dietro comincia ad avvertire il mio nervosismo.

Come da protocollo di sopravvivenza in caso di riserva estrema la guida si trasforma. Cambio veloce delle marce fino alla quarta o quinta, velocità di punta 50 km orari. Sono ufficialmente in modalità cinquantino, mi "metto" le infradito e guido bevendomi un'aranciata per far sbollire la rabbia. Contatore parziale mi spiaccica un bel 60 km. Penso che l'inevitabile sta per accadere è questione di poche centinaia di metri. Il sangue sta riempiendo lentamente i miei occhi e nessun benzinaio in vista. All'uscita di una curva cieca cerco avido i colori di un benzinaio.

Altri 5 km. Non sto credendo a quanto accade, la moto pesca ancora benzina, evidentemente la modalità scooter aiuta, ma sono più che realista. Penso che fermerò qualcuno e mi farò dare uno strappo fino al primo distributore, sperando di trovare un bottiglia per metterci dentro la maledetta verde che ora mi manca. Mi basterebbe un paio di euro per fare ancora almeno 20 km.  Guardo la moto e penso, è geniale. Una riserva così è da record. Con la Fz1 sarei già rimasto a piedi da un pezzo. Accarezzo la moto perché fa la brava. Il pirla sono io. Lo so.

Non è possibile che non ci sia manco un benzinaio. Non ci credo. Sono almeno 40 km di strada in una zona popolata e nemmeno uno sulla strada. Ma dove accidenti siamo? 66.5 km dopo l'accensione della riserva. Il motore comincia a faticare e fa sentire un paio di singhiozzi. Ecco #@#! Si sta fermando! Lo sapevo maledizione, ma @#*! Invece La Rossa a testa bassa ci sta ancora portando, quando tutto d'un botto brot, brot. Spento il motore!

#@@###@@#**@@!!! Chilometro 67.3 la moto spenta procede per inerzia lungo una curva cieca lievemente in discesa. Dal casco del pilota escono parolacce. Un pugno agitato rivolto alla strada. I rami degli alberi, a foglie basse con chiome sontuose, sanno come finirà e sghignazzano tra di loro mosse da una lieve brezza.

Nooooooooo!!! AAAAAaaaaaaaah! Non è possibileeeeeeeee?! Due risate si sentono da dentro i caschi. Incredibile!? Come è potuto accadere? Un'insegna spunta dal folto verde poco più avanti. Shell! Con passo stanco di chi arriva da un deserto La Rossa ci porta davanti ad una colonnina del distributore APERTO ed in FUNZIONE!!! Per fermarmi devo incredibilmente frenare. Figata!!! Festa grande!

Lezione imparata! Non uscire mai da un centro abitato che ha un distributore di carburante aperto quando la tua moto ti chiede da bere.